Scopriamo insieme la provincia di Alessandria
La provincia di Alessandria e i molti volti di un territorio tutto da vivere
Terra di montagne, di ottimi vigneti e anche di bicicletta quella della provincia di Alessandria, collocata nell’estremità Sud-Orientale del Piemonte, dove la natura è protagonista con le sue diverse caratteristiche. A Nord il basso Monferrato regala un’immensa distesa di colline, talmente belle e straordinariamente originali da essere incluse dal 2014 nei Patrimoni dell’Umanità dall’Unesco. Nella parte settentrionale scorrono anche il Po e il Tanaro, dando ulteriore motivo di suggestione. Al centro la fertile pianura attraversata ancora dal Tanaro e anche dalla Bormida e dai loro affluenti.
Dunque, anche una terra d’acque che a Sud “evolve” nella lunga fascia appenninica che parte dolcemente dalla zona di Acqui Terme per arrivare alle Valli Curone e Borbera, contraddistinte dalla presenza di un esteso manto boschivo e dalle vette più elevate del territorio provinciale. L’area appenninica, al confine con la Liguria, è una delle più integre e selvagge dell’intero Piemonte, unica per patrimonio naturalistico, architettonico, storico ed enogastronomico. I molteplici luoghi di interesse hanno generato un flusso turistico di oltre 670 mila presenze lo scorso anno.
La fitta rete di sentieri, mulattiere e strade minori che hanno segnato il territorio lungo i secoli in questi anni sono state oggetto di un nuovo e vivace interesse da parte degli amanti della natura e della vita all’aria aperta, favorito anche dall’impegno delle istituzioni locali per la valorizzazione del patrimonio escursionistico. Chi decide di puntare sull’Alessandrino, oggi può scegliere tra una ampia rete di percorsi infrastrutturali per visitare con il ritmo preferito colline, pianura e montagna, punteggiate da borghi, mulini e chiese.
I colori dell’autunno animano la vita nei vigneti, che il Monferrato cura appassionatamente. Occasione da non perdere, per vivere esperienze uniche, con degustazioni, laboratori sensoriali, escursioni in bici, passeggiata a cavallo e cene al tramonto.
Tra le tappe d’obbligo per chi arriva ad Alessandria, vi è la visita ad Acdb Museo, un luogo della memoria e dell’identità, un omaggio al ruolo primario che la città e la provincia hanno svolto nell’età eroica del ciclismo, dai primi anni dell’unità d’Italia fino al primo conflitto mondiale. Vi si racconta, tra l’altro, la storia della prima bicicletta arrivata in Italia nel 1867, per merito del birraio alessandrino Carlo Michel. Entro il 7 ottobre, incontro d’eccezione con la XIV edizione del Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo”.