Chervò Golf Hotel Spa & Resort San Vigilio, ospiterà la 77esima edizione dell’Open d’Italia
Niente pubblico e giocatori in una “bubble”
Quello a Chervò San Vigilio sarà un Open d’Italia di golf indimenticabile. Lo è già oggi a prescindere da vincitore, field, clima e da come andranno le cose.
Le ragioni sono tante. A Pozzolengo (Brescia) si disputerà una gara internazionale in tempo di pandemia. Una gara che fino a qualche settimana fa non si poteva nemmeno immaginare e che ora è nel calendario dello European Tour dal 22 al 25 ottobre.
Niente pubblico e giocatori in una “bubble”
Quest’anno all’Open d’Italia di golf non ci sarà pubblico, I giocatori stessi alloggeranno tutti nel resort bresciano, staff compreso. Un po’ come avvenuto già sul Tour, una sorta di “bolla” in stile Nba: nessuno esce, nessuno entra.
La struttura dello Chervò Golf Hotel Spa & Resort San Vigilio è nata ed è stata progettata proprio per ospitare grandi eventi di livello internazionale, con spazi molto ampi ed un campo di assoluto livello tecnico, struttura pluripremiata come migliore Club House e miglior Golf Resort, dopo solo dieci anni è stata scelta come sede della massima competizione di golf Internazionale che si svolge in Italia.
Un grande Open d’Italia allo Chervò San Vigilio
Per la prima volta nella sua storia l’Open d’Italia si giocherà allo Chervò Golf Club San Vigilio. Su 77 edizioni questa è la 41esima in un percorso lombardo
Lo Chervò Golf Hotel Spa & Resort San Vigilio, a due passi dal lago di Garda, è stato fondato nel 2008 e progettato dall’architetto Kurt Rossknecht. Vanta 36 buche, di cui 9 executive e 27 da campionato, suddivise nei tre percorsi Benaco, Solferino e San Martino. Negli ultimi anni ha ricevuto diversi riconoscimenti a testimonianza della qualità non solo del percorso di gioco ma di tutto il Resort.
https://www.chervo.com/